Consiglio generale 2019, primo giorno

L’alzabandiera per aprire il 45° Consiglio generale dell’AGESCI è stato affidato simbolicamente alla responsabile della Zona dell’Aquila, a 10 anni dal terremoto che ha colpito l’Abruzzo.  

Capo Scout e Capo Guida hanno donato ai Consiglieri generali un porta fazzolettone con l’icona della vergine Maria simbolo di accoglienza, introducendo il tema del Consiglio generale: “La scelta di accogliere”.

In questa giornata del 25 aprile, festa della Liberazione, hanno ribadito che l’accoglienza è un desiderio e bisogno di chiunque: “La natura, i giovani, i poveri, gli esuberi, gli stranieri, le donne nella loro differenza non trovano accoglienza in questa società, Dio in una società come questa non è accolto”. 

Sono stati poi presentati i quattro giorni di lavori, durante i quali verrà stilato un documento sulla figura del Consigliere generale in vista della Riforma Leonardo. Ci sarà la Riforma del Terzo settore che richiederà degli adeguamenti statutari. Si parlerà di metodo, cuore pulsante dell’Associazione, della branca Esploratori e Guide e della branca Lupetti e Coccinelle. Si discuterà di educare alla vita cristiana e di attività scout in sicurezza, di formazione capi e dell’organizzazione. Novità di quest’anno due specchi all’entrata del tendone con riportato il Patto associativo per guardarsi e riguardarsi in esso.

Nel corso della mattinata la Relazione del Comitato nazionale ha visto sei bambini e ragazzi (Andrea, Benedetta, Paola, Simone, Thomas e Giorgia) portare la loro testimonianza di essere scout. Nel pomeriggio sono  cominciati i lavori delle commissioni: Figura del Consigliere generale, Bilancio di Missione, Statuto, Percezione del rischio nelle attività e Metodo.

Si ringrazia per le foto Matteo Bergamini e per il video Matteo Peri