Bracciano diventa “Samarcanda”. Roberto Vecchioni al #CG18

Una grande bandiera della pace al centro del prato di Bracciano, nel momento dell’alzabandiera e dell’apertura ufficiale del 44esimo Consiglio Generale dell’AGESCI.

Un simbolo per rinnovare l’impegno dell’associazione, in continuità con la campagna #ungestodipace promossa in occasione del Thinking Day 2018. “Ciascuno di noi è chiamato ad essere servo inutile, per le nostre zone e le nostre Comunità capi”, è stato il messaggio di benvenuto Capo Guida e Capo Scout, che hanno invitato i partecipanti ad entrare nel tendone che ospita i lavori.

Quando tutti aspettavano la tradizionale serie di saluti istituzionali delle associazioni invitate, ecco l’ospite inatteso. Roberto Vecchioni è comparso a sorpresa in mezzo ai consiglieri sulle note di una delle sua canzoni più amate: “Sogna, ragazzo, sogna”. Ha preso il microfono e ha subito catturato la platea, parlando proprio dell’importanza del sogno come dimensione della vita: “è la costante della felicità, deve realizzarsi”, ha spiegato. Per oltre un’ora e mezza ha toccato molti temi, dall’educazione dei giovani ai problemi della scuola, dal mondo della musica all’impegno per la non violenza. Ma soprattutto ha cantato alcune delle sue “poesie in musica”, conquistando tutti, giovani e meno giovani, con gran finale in piedi a battere le mani e ballare sulle note di “Samarcanda”, pezzo immancabile nei canzonieri scout.

Dopo i saluti, le foto e gli autografi con Vecchioni è stata dura riprendere i lavori: gli interventi istituzionali, un ricordo dell’ex Assistente generale padre Alessandro Salucci, recentemente scomparso, e soprattutto la relazione del Comitato nazionale. Dopo pranzo, un po’ di numeri con  la presentazione del bilancio associativo e le relazioni della Commissione economica e della Commissione uniformi. Poi il lavoro pomeridiano per gruppi, divisi nelle varie commissioni, quindi il momento della presentazione delle candidature per i tanti incarichi da rinnovare, a cominciare da quello di Capo Scout e di Presidente del Comitato nazionale.

Non resta che celebrare la Santa Messa e poi godersi la cena regionale, ma soprattutto il concerto finale dell’AGESCI Music Festival, che conclude il concorso per musicisti e cantautori scout lanciato quest’anno a livello nazionale. Quali saranno le canzoni premiate? Potete seguire la serata in diretta radiofonica cliccando qui.

 

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